BUTHAN SIKKIM di Roberta De Maria

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Category: Asia

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BUTHAN SIKKIM

 

viaggio realizzato da Roberta DE MARIA nel 2012

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Bhutan e Sikkim :

Nella catena himalayana, una piccola monarchia stretta fra Cina e India tenta di salvaguardare le proprie tradizioni e l’ambiente senza chiudere alla modernità. Dopo un isolamento dal mondo esterno durato fino al 1961, quando il suo terzo re si rese conto della necessità di prendere parte alla politica internazionale per evitare la sorte toccata nel 1959 al Tibet, il Bhutan (Regno del Drago Tonante, ultimo dei regni himalayani ad aver mantenuto una propria identità) ha iniziato un rapido processo di ammodernamento senza trascurare le proprie tradizioni, cercando di integrare entrambi al meglio nella vita quotidiana della popolazione. Un regno nel quale il concetto di Felicità Interna Lorda, introdotto dal padre dell’attuale re che riteneva fondamentale il raggiungimento di una felicità individuale più sostenibile, conta più del Prodotto Interno Lordo.
Un’avventura a velocità ridotta, lungo strade tortuose che si snodano sui fianchi di ripide montagne, fra antiche fortezze, templi, monasteri, abitazioni dipinte, festival (tsechu), abiti tradizionali e animali dalle curiose origini. Storia e leggenda si intrecciano continuamente e, alla fine del viaggio, non sarà più così importante distinguere fra le due.
A fianco del Bhutan, incuneato fra Nepal e Cina, il Sikkim è uno dei più piccoli stati indiani e il meno popoloso di tutti. Regno himalayano indipendente fino al 1975, è dominato dalla mole dello splendido Khangchendzonga (8598m), terza montagna più alta del mondo. Ripide vallate montane coperte di foreste, risaie, piantagioni di thè, monasteri buddisti e bandierine colorate fanno da sfondo al paesaggio. Sebbene più frequentato dal turismo rispetto al Bhutan, basta allontanarsi dalla capitale Gangtok per non accorgersi quasi della presenza di altri visitatori.
Due splendidi viaggi, uno completamente dedicato al Bhutan e l’altro diviso fra Sikkim e Bhutan, che ci porteranno a scoprire popolazioni e luoghi fuori dal turismo di massa..